Il GreenSocialFestival nasce a Bologna nel 2008 e, quest’anno, giunge alla sua decima edizione.
La sua finalità è promuovere modelli, pratiche e comportamenti improntati al risparmio energetico, alla lotta allo spreco, all’affermazione di una new economy sostenibile e a quella dei diritti.
Si rivolge alle imprese, alle istituzioni e, soprattutto, al pubblico più giovane per contribuire a formare il cittadino di domani e promuovere quell’economia civile che è una priorità per il nostro Paese.
Il GreenSocialFestival diffonde da dieci anni culture e pratiche della green economy, mettendo alla ribalta un ecosistema della sostenibilità che, con azioni quotidiane, influenza un nuovo modo di concepire e vivere i Territori, le Culture, le Produzioni, le Economie emergenti e quelle tradizionali.
Lo fa attraverso il sostegno e la partnership di aziende, associazioni di categoria, Istituzioni e con il contributo di stakeholder, opinionisti, economisti che sono ormai parte integrante della rete relazionale del GreenSocialFestival.
I valori del Festival
Il GreenSocialFestival propone, fin dalla sua prima edizione, un ecosistema della sostenibilità sociale in equilibrio che, con pratiche quotidiane, influenza un nuovo modo di concepire e vivere i territori, le culture, le produzioni, le economie emergenti e quelle tradizionali. Economie che possano dare risposte concrete alla richiesta dei consumatori globali del XXI secolo di Equità, Sostenibilità, Bellezza; valori concreti ai quali ognuno di noi naturalmente aspira.
I numeri
Il GreenSocialFestival, negli anni, si è caratterizzato come un evento legato alla intera Regione EmiliaRomagna ma con respiro nazionale per il livello dei protagonisti via via succedutisi e per le tematiche affrontate.
Nelle edizioni precedenti sono state coinvolte complessivamente:
– 100 Scuole tra Istituti Medi Inferiori e Superiori
– 1200 Classi
– 20.000 studenti
– 50 Comuni, tra i quali Bologna, Modena, Reggio Emilia, Ferrara, Rimini
– 230.000 cittadini
– 200 Stakeholders accademici, di associazioni di categoria e di impresa
– 200 opinion maker media